Intimo, estraneo, virginale, oggetto, etereo, frammenta: il corpo femminile è il campo di battaglia di una generazione di donne che, tra gli anni ’60 e ’70, ne rivendica la riappropriazione.
Battlefield è un tributo alla seconda, storica, ondata femminista. Attraverso frammenti di realtà ricostruisce un momento cruciale della storia. Il suono dà voce alle immagini dell'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, per esplorare i diversi immaginari femminili al centro di questa lotte.
Il montaggio e la musica si fondono per condurre lo spettatore in un luogo evocativo che ha a che fare con la memoria ma anche con il presente.
Battlefield e’ un viaggio nello spazio sonoro, visivo ed emotivo.